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Web Fest: tornano i THE USHERS a Perugia per Festival IMMaginario

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the husher

Domenica 9 novembre, ore 12.30, Centro Camerale G. Alessi

Video clip e web series saranno al centro del Web Fest di Viva la Cultura! 2014: a consacrare l’edizione, tornano “The Ushers: A Dark Tale of a Bright Night”, già incoronati al Festival IMMaginario 2013 come Miglior webseries e Miglior architettura interattiva e comunicazione social. E’ diretta da Andrea Galatà, attore originario di Catania, che a soli 15 anni esordisce come danzatore classico e moderno, per poi cimentarsi come protagonista in diverse opere teatrali (“Il bell’Antonio”, “Scene della vita di Boheme”, “La lupa”), in spettacoli musicali, come “Aggiungi un posto a tavola”, e in TV, come per “Quo vadis baby?” e “Il capo dei capi”. Scritta a quattro mani insieme a Chiara De Caroli, è un progetto iniziato quasi per caso. Dopo la produzione di un cortometraggio a Berlino e dopo aver conosciuto diversi film maker provenienti da diverse parti del mondo, il progetto della serie è stato concepito ambiziosamente in maniera “internazionale”. Spazio dunque alla sperimentazione di una nuova struttura creativa, attraverso un mix di linguaggi narrativi e background culturali differenti, ad una narrazione unitaria plasmata paese per paese, articolata attraverso un sistema di regia “a distanza” ideata dal regista Galatà, con la possibilità di coordinare senza la necessità di essere presenti ad ogni singola ripresa. Ne deriva un fantasy-thriller particolarmente curato e molto originale, pieno di simbolismo (da notare che l’ambientazione onirica ricorda quella surreale dei romanzi di Edgar Allan Poe), caratterizzato da una certa internazionalità. Una vera e propria sfida culturale che si nutre di linguaggi diversi, differenti istanze artistiche e diverse poetiche narrative.

Premi e riconoscimenti – Una produzione che trova ulteriori conferme anche da oltreoceano, con la premiazione come Miglior Sceneggiatura al Los Angeles Web Fest, la più grande vetrina internazionale di settore e con la premiazione di Chiara De Caroli, che il 26 aprile ha ricevuto il Premio come Miglior Attrice Protagonista al Rome Web Awards 2014. Sempre dagli USA arrivano altre novità: The Ushers, selezionata all’Austin Web Fest, sarà l’unica webseries in concorso a rappresentare l’Italia sulle 50  opere partecipanti, e ancora, ad Ottobre, sarà in concorso al Miami Web Fest.

Storia e produzione - Al centro della serie che è sviluppata in otto episodi, tra lucidità e allucinazioni, esoterismo e misticismo, presente e futuro, c’è la storia di un prete, Padre Damien, che viene sommerso da richieste di aiuto da parte di persone che stanno subendo alcune mutazioni: a causa di alcuni esperimenti genetici sta infatti nascendo una nuova razza di superuomini, in diverse città del mondo e in luoghi apparentemente scollegati fra loro. Sono personaggi diversi e che nulla sembrano avere in comune, che scoprono contemporaneamente di avere un potere di cui loro stessi non erano a conoscenza. L’unico comune denominatore è proprio Padre Damien, che si troverà, suo malgrado, a dover comprendere cosa si nasconda dietro questa strana mutazione e perché tutti coloro che ne sono vittime si rivolgano a lui. Scienza e fede, luce e oscurità: dipende tutto dall’equilibrio delle diverse forze. Ma questo equilibrio si è rotto. La risposta è celata nelle allucinazioni e nei sogni lucidi, che hanno iniziato a sconvolgere la vita del giovane prete contemporaneamente al manifestarsi delle prime mutazioni, e che metteranno a dura prova la sua fede. Solo accettando di lasciarsi andare all’oscurità, spogliandosi di ogni certezza precostituita, Damien riuscirà a ritrovare la luce. The Ushers – A Dark Tale of a Bright Night sperimenta così nuove strutture di creatività circolare, con lo scopo di coniugare le differenti istanze artistiche e i differenti background culturali di riferimento di ognuna delle troupe sparse nei vari Paesi. E’ la globalizzazione della creatività e l’interscambio di saperi, esperienze e culture che l’era della comunicazione senza frontiere e della produzione artistica tramite il web consente di realizzare.

L’inedita struttura narrativa e produttiva, articolata per realizzare una serie ambientata in quattro continenti (Europa, Africa, Asia e America), per un totale di nove Stati del mondo, è stata oggetto della XXI edizione del FilmForum Udine Gorizia, festival internazionale dedicato alla cultura cinematografica e alle arti visive contemporanee nel corso di una tavola rotonda sul tema dei nuovi media e delle nuove forme di espressione, cui la coppia di autori catanesi è stata invitata ad illustrare la propria case history.


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